Play & Design Extraordinary
la creatività è un virus che ci contamina.
Guardando l’orizzonte con la testa all’ ingiù? - Ogni cosa al suo posto, un posto per ogni cosa – il progetto delle cose. Ognuno di noi ha oggetti che ci rappresentano e ci raccontano nel tempo per non dimenticare e non dimenticarci. Il “buon design” è prima di tutto design dell’idea, in quanto è il significato che plasma l’oggetto; si basa sulla contaminazione fra discipline,perché da questo nasce l’identità del progetto; sperimenta linguaggi e diviene messaggio. Mostra sul gioco riprogettato o ripensato, piccolo teatrino degli oggetti della quotidianità che diventano giochi e non solo. Installazione di 100 piccoli barattoli di vetro contenenti 100 curiosi ready-made sono compressi progetti in miniatura, colori formosi, parole profumate o suoni raccontati.Brevissimi racconti quindi sospesi nel vuoto; non frutto della memoria ma dell’amnesia, ricordi discontinui e personaggi di cui si è persa l’identità,micro oggetti e grandi sogni… non sono certo le dimensioni a fare “grande” il progetto!
A cura di Laboratorio design. CAMBIA-LABA-MENTI coordinamento Angelo Minisci.
Epigrammi onirici Pinocchio, un burattino non solo di legno.
P i c c o l a s t o r i a d i t r a s p a r e n z e.
Come andò che Maestro Ciliegia, falegname,
trovò un pezzo di legno, che piangeva e rideva come un bambino.
— C’era una volta...
— Un re! — diranno subito i miei piccoli lettori.
— No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno.
Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d’inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze.
Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname, il quale aveva nome Mastr’Antonio, se non che tutti lo chiamavano maestro Ciliegia, per via della punta del suo naso, che era sempre lustra e paonazza, come una ciliegia matura…..
E’ un progetto in grado di rappresentare il sogno delle trasparenze del cristallo e far rivivere una piccola storia della nostra tradizione. E’ un racconto breve ed unico proprio come unici sono gli oggetti a noi cari: “Gli oggetti ci accompagnano e ci proteggono come folletti domestici, come fedeli e silenziosi servitori. Gli oggetti portano fortuna, allontanano i dadi del fato e recitano la loro parte nella commedia della vita”.. Provocazione, gioco, divertimento si insinuano nel progetto in una sorta di vitale desiderio di sperimentare e sovvertire.
Allestimento:
Angelo Minisci, Roberta Gottardo
Organizzazione:
Studio Bl@m Design & comunicazione,
via Barbera 29, 50134 Firenze
Telefono: 055 4633277.
Contributi: Vilca –Colle Cristalleria
Richiedere pezzi in più per allestimento mostra
Pezzi del catalogo di Colle:
Collezione 800
Alcione- (formaggiera)
Capri
Imbuto-( accessori)
Conchiglia,
Marina,
Medusa
Pesciolini e Barca a vela
Toscana
Bijoux (p.148)
